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Aspetti letterari e linguistici dell'onomastica bediana: alcuni esempli dalla "Historia ecclesiastica" e dalla sua traduzione inglese antica
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Indizi onomastici nel "Roman du Comte d'Anjou" di Jean Maillart
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"... manega cyningas mislice geworhte": i nomi nell'epitome ælfriciana del "Libro dei re"
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Fantasia e realtà negli antroponimi isidoriani
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Di alcuni nomi di poeti nella letteratura tamiḻ classica detta del Caṅkam
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Incontri di lingue e culture nell'"Itinerarium Burdigalense" (a. 333)
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Il nome di Boccaccio nei titoli cinematografici
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Il carattere del nome nel teatro napoletano dell'ottocento
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"... il paese degli ulivi, del mal di luna, degli arcobaleni": un nome senza luogo in "Rocco e i suoi fratelli"
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La "h" che salva il mondo: nomi interlinguali in "Nostalg'h'ia" di Andrej Tarkovskij
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"Basterebbe un'elle, un'emme a salvarmi": le scelte onomastiche di Cesare Zavattini dal primo soggetto "Doniamo a tutti un cavallo a dondolo" al film "Miracolo a Milano"
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L'importanza di chiamarsi Sigismondo: su alcuni nomi di personaggi pirandelliani
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Riflessioni sull'onomastica nel teatro di Dürrenmatt
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Ricorrenze e varianti onomastiche nel teatro di Dino Buzzati
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Il nome e lo specchio: il cinema di Truffaut
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La funzione del nome nel cinema francese ambientato durante l'occupazione nazista
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Onomastica e (para)letteratura: i nomi di "Dylan Dog"
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"Names are places where you pause": il gioco dei nomi nella narrativa di Jeanette Winterson
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Antroponimi e nomi parentali in "Mitologia di famiglia" di Cristina Guarducci
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Tre esperienze contemporanee d'uso del nome proprio tra testo e autore: Antonio Moresco, Luther Blissett, Roberto Saviano
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Pubblicato nell'anno 2000: i nomi nel romanzo "Wäldchestag" di Andreas Maier
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"Harry Potter": l'onomastica nei romanzi di Joanne Kathleen Rowling
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Anonimia e denominazione: la funzione dei nomi nei "Mémoires" di Ortensia Mancini (1675)
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Silenzi, nomi, asterischi: gli 'Asteronimi' manzoniani
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Tra pseudonimo e 'senhal': l'onomastica dell'amore nelle "Rime" di Gaspara Stampa